Primitivo IGP Salento “Campirossi” 2015 – Cantine Miali
Primitivo IGP Salento “Campirossi” – Cantine Miali
Eccolo qui in tutta la sua bellezza il Primitivo del Salento Campirossi dell’azienda Miali. Quando si dice che la classe non è acqua…Una candida etichetta bianca su cui campeggia a chiare lettere, scritte con un carattere elegante ed austero il suo nome e un bellissimo albero dai colori dell’oro da cui si stacca, volteggiando una foglia. Affascina nel bicchiere con il suo rosso rubino dai riflessi violacei. Il bouquet olfattivo è intenso, complesso e variegato dove spiccano eleganti note di frutta matura e spezie. All’assaggio si presenta di corpo, ben strutturato e molo equilibrato, nonostante l’intensità. Vale davvero la pena…
Siamo nel cuore della puglia, nella provincia della splendida cittadina di Martina Franca famosa per la sua splendida architettura barocca, per la ricchezza naturale della Valle d’Itria, per la sua tradizioni enogastronomiche d’eccellenza. La Cantina Miali, fondata nel 1886, ha saputo mantenere in vita la bellezza delle sue origini e della sua storia. Le generazioni si susseguono negli anni, prima Elvino, poi Michele, poi Martino e oggi ancora Michele. Storia di grandi uomini e di un grande amore per la loro terra e per il vino che diventa fattore di continuità per una realtà oggi ben presente. Se volete regalarvi una bella domenica in famiglia o se gli amici vi invitano a cena, voi preparate tutto il resto. Al vino ci pensiamo noi e, con questo Campirossi, farete un figurone!
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In riassortimento
12,00€
Informazioni aggiuntive
Denominazione | |
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Nome | Primitivo Campirossi |
Azienda | |
Regione | |
Annata | 2015 |
Volume | |
Formato | 750 ml |
Tipologia | |
Uvaggio | |
Luogo di Produzione | Vigneti in Martina Franca- Taranto |
Vendemmia | Manuale, quando le uve iniziano ad appassire |
Vinificazione | Uve selezionate da vecchi vigneti e vendemmiate quando iniziano ad appassire. Lunga permanenza del mosto a contatto con le bucce ed impianti di controllo della temperatura durante la fermentazione |
Affinamento | In bottiglia per almeno 6 mesi |
Con gli occhi... | Rosso rubino con riflessi violacei |
Con il naso... | Intenso, complesso e variegato. Spiccati sentori di spezie e frutta matura, quasi di confettura |
Con la bocca... | Di corpo, strutturato e molto equilibrato nonostante l’intensità |
Temperatura di servizio | 16/18 C° |
Formato del bicchiere | |
Longevità del vino | 5/6 anni |
Abbinamenti | Abbinato a tutto pasto, particolarmente indicato per arrosti, carrè d’agnello al forno o carni alla brace. Perfetto con formaggi stagionati |
Qualche idea ai fornelli... | Panzerotto tarantino con pomodoro e mozzarella, Purè di fave e cicoria, Risotto mantecato con scamorza affumicata, Orecchiette con cima di rapa e capocollo, Maccheroncini al ferretto con polpettine di manzo, Filetto di maiale al forno con le prugne, Guancia di maialino al latte brasato con crema di patate, Bombette tarantine avvolte nella pancetta, Cosciotto di agnello alle erbe aromatiche, Spiedini di carni miste alla griglia con verdure, Stufato di agnello con piselli e patate |
Il suo formaggio | Pecorino stagionato DOP (con confettura di fichi) |