Barbera d’Asti Superiore DOCG “La luna e le stelle” 2019 – Dezzani
Barbera d’Asti Superiore DOCG “La luna e le stelle” – Dezzani
Questo Barbera d’Asti Superiore della Cantina Dezzani presenta un’etichetta rilassante dal potere terapeutico, un fondo blu con un sottile spicchio di luna e tre brillanti stelline, quasi una favola della buonanotte. Infatti, appena versato nel bicchiere colpisce per il suo rosso rubino profondo e intenso. Così come il suo profumo pieno, complesso ed equilibrato con note di frutta rossa, vaniglia e cioccolato. Il sorso è elegante, di corpo e vinoso accompagnato da un finale lungo e persistente con delicate ma incisive sensazioni di mora e vaniglia. Il suo nome? La luna e le stelle…
Chissà a chi ha voluto rendere omaggio il Signor Dezzani dedicando questa superba Barbera d’Asti alla Luna e alle stelle. Forse un’ispirazione dei versi della poetessa greca Saffo che cantava “le stelle intorno alla luna bella nascondono di nuovo l’aspetto luminoso, quand’essa, piena, di più risplende sulla terra”. Infiniti sono i poeti, i naviganti, i sognatori innamorati che si sono rivolti agli astri celesti per confidare speranze, dolori e gioie. E loro sono li, placidi e immobili custodi di segreti millenari. E come scrive l’autrice americana Susan Beth Pfeffer “è incredibile pensare che quando guardo la luna, è la stessa luna che Shakespeare e Maria Antonietta e George Washington e Cleopatra guardarono”. Si chiude il libro, buonanotte e sogni d’oro…
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12,00€
Informazioni aggiuntive
Denominazione | |
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Nome | La luna e le stelle |
Azienda | |
Regione | |
Annata | 2019 |
Volume | |
Formato | 750 ml |
Tipologia | |
Uvaggio | |
Luogo di Produzione | Vigneti a Cocconato d’Asti |
Vendemmia | manuale a settembre |
Vinificazione | Lunga macerazione a temperatura controllata di 24C° |
Affinamento | 12/14 mesi in barrique classica e successivo imbottigliamento |
Con gli occhi... | Rosso rubino profondo e intenso |
Con il naso... | Pieno, complesso e ben equilibrato. Note di frutta rossa, vaniglia e cioccolato |
Con la bocca... | Elegante, di corpo e vinoso. Finale lungo e persistente con delicate ma incisive sensazioni di mora e vaniglia |
Temperatura di servizio | 18-20 C° |
Formato del bicchiere | |
Longevità del vino | 5 anni |
Abbinamenti | Con primi piatti saporiti, secondi piatti a base di carni rosse e selvaggina. Ottimo con piatti della tradizione piemontese. Formaggi stagionati |
Qualche idea ai fornelli... | Sformato di porri con fonduta di Castelmagno, Tagliatelle al ragù bianco di coniglio, Pappardelle al ragù d’anatra e ricotta salata, Gnocchetti con salsiccia e pecorino, Tajarin ai funghi porcini, Ravioli del Plin con burro d’alpeggio, Arrosto di vitello di fassone al profumo di rosmarino, Rollè di coniglio con peperoni rossi arrostiti, Filetto di maiale con finocchi brasati, Finanziera piemontese, Costolette di agnello con carciofi e patate croccanti |
Il suo formaggio | Castelmagno DOP (con miele di tiglio) |
Note | Contiene Solfiti |