Valpolicella Classico Superiore DOC Ripasso 2022 – Massaro Norma
Il Ripasso è, senza ombra di dubbio, uno dei vini più amati in Italia e all’estero, un vino che incontra il favore anche dei palati più difficili e variegati. La peculiare e curiosa tecnica di vinificazione del Ripasso consiste nel mettere a contatto il vino Valpolicella con le vinacce dell’Amarone (o del Recioto) in modo da assorbirne la morbidezza. Il Ripasso di Massaro ne è un gran bell’esempio! Un vino che si presenta, in tutto il suo rubino fitto, con un grande bouquet olfattivo di frutta sciroppata, legno e profumi del bosco. Ottimo corpo e struttura solida per un vino dal grande impatto gusto olfattivo!
E come la miglior tradizione vuole, è sempre un’idea vincente, quella di abbinare un vino ad un piatto del suo territorio, in modo da esaltare quel tenace fil rouge che lega il mondo gastronomico a quello del vino. Visto che ci aggiriamo nel territorio della Valpolicella parliamo di un gran caposaldo della tradizione culinaria veronese: il Risotto al Tastasal, un piatto che risale alla notte dei tempi e ci riporta alle antiche tradizioni contadine locali. Il tastasal è l’impasto del salame fresco, ingrediente fondamentale, pur nella sua basicità per conferire a questo primo piatto un sapore unico e “di casa”. Completa il lavoro un buon calice di Ripasso Massaro. Una bella coppia!
45 disponibili
21,00€
Informazioni aggiuntive
Denominazione | Valpolicella Classico DOC |
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Nome | Valpolicella Classico Superiore DOC Ripasso |
Azienda | |
Regione | |
Annata | 2022 |
Volume | |
Tipologia | |
Formato | 750 ml |
Uvaggio | |
Luogo di Produzione | Vigneti in località Negrar- Valpolicella Classica |
Vendemmia | Manuale, a fine settembre- primi di ottobre |
Vinificazione | Vinificazione tradizionale del metodo Ripasso. Fermentazione in vasche di acciaio per circa 10 giorni con frequenti rimontaggi e controlli giornalieri |
Affinamento | 12 mesi in barrique di rovere di Slavonia da 250 litri |
Con gli occhi... | Rosso rubino con intensi riflessi violacei |
Con il naso... | Intenso, persistente e fruttato. Note di frutta a bacca rossa, ciliegia e marasca sotto spirito |
Con la bocca... | Perfetta corrispondenza gusto-olfattiva. Buona sapidità e mineralità. Finale leggermente ammandorlato per una bella chiusura persistente |
Temperatura di servizio | 16/18 C° |
Formato del bicchiere | |
Longevità del vino | 9/12 anni |
Abbinamenti | Con antipasti, primi piatti saporiti, zuppe, secondi piatti a base di carne. Si abbina bene a formaggi stagionati |
Qualche idea ai fornelli | Crostini di polenta fritta con soppressa, Pasta e fagioli, Risotto con zucca e salsiccia, Pappardelle con sugo di lepre, Bigoli con ragù d'anatra, Lasagne con crema di patate e funghi porcini, Risotto con i fegatini, Faraona al forno con patate e spinaci al burro, Guancia di manzo brasata al vino rosso con crema di patate, Coniglio ai funghi con polenta, Bollito misto con salsa pearà, Fegato alla veneta con cipolle, Filetto di maiale con radicchio brasato |
Il suo formaggio | Monte Veronese DOP stagionato |
Note | Contiene Solfiti |
Premi e Riconoscimenti | – Verona Wine Top (Valpolicella Classico Superiore DOC Ripasso 2015) |