Viviamo nell’epoca delle subscription, in cui ci vengono offerti e sottoscriviamo abbonamenti di ogni genere per ricevere determinati benefici e soddisfare specifici bisogni. 

Nell’attuale momento storico, in cui siamo costretti a limitare le relazioni sociali e gli spostamenti, la formula dell’abbonamento diventa una soluzione ottimale anche per settori meno esposti fino ad oggi a tale fenomeno, tra cui quello del Food & Beverage (lo conferma una recente indagine sui numeri dell’economia degli abbonamenti promossa da Deloitte Digital Italia).

Inoltre, nel mercato del vino il rapporto umano è fondamentale. È proprio in questo contesto e per questi motivi che Wineoclock ha deciso di realizzare un progetto idealizzato già da tempo per tutti gli amanti del buon vino: “Tempo di Vino”, un abbonamento trimestrale grazie al quale i clienti potranno sia non esaurire mai la propria scorta di vino in casa, sia personalizzare i propri acquisti senza entrare in enoteca.

Gli obiettivi del progetto, dunque, sono molteplici: garantire una fornitura periodica di vino a domicilio, limitando il più possibile il tempo che il cliente dedica al processo di acquisto; sviluppare il profilo gustativo del sottoscrittore, al contempo educandolo al prodotto vinicolo; fornire un servizio ad alto valore aggiunto che possa favorire, in una fase più avanzata, la formazione di una community di wine subscribers in modo da sviluppare un sistema virtuoso nel quale ogni utente diventerà parte attiva del processo di educazione al gusto di tutti gli altri utenti.

Il progetto è interamente concentrato sulla customer satisfaction, ovvero sulla soddisfazione del cliente: per Wineoclock questo significa essere certi di portare a casa di ciascun sottoscrittore vini di suo gradimento, studiare, sviluppare ed infine ottenere la profilazione del gusto di ciascun cliente. Il wine subscriber, nel ricevere il servizio oggetto dell’abbonamento, sperimenta un processo di sviluppo e conoscenza del proprio gusto.

Infatti, il valore aggiunto dell’offerta sta nel mettere a disposizione dei clienti abbonati i sommelier professionisti Wineoclock, che, attraverso un colloquio personalizzato di pochi minuti (via telefono o videocall), li aiuteranno a capire quali vini si avvicinino di più ai loro gusti personali, così come avviene fisicamente in enoteca. Acquistare vino online può essere molto rischioso, se non lo si conosce (il vino è un prodotto esperienziale). Per questo, una descrizione precisa del prodotto e della sua storia devono essere accompagnati da un contatto diretto con un esperto del settore in grado di aiutare i clienti a scegliere il vino più adatto al proprio palato e alla circostanza di consumo.

Di conseguenza, Wineoclock vuole contribuire alla wine education di un pubblico che purtroppo ha ancora poca conoscenza del mondo vinicolo. Infatti, una vetrina online è un prodotto totalmente impersonale nel quale il consumatore si trova a scegliere tra centinaia di etichette senza alcun supporto. Le informazioni sui vini sono a senso unico e si basano su nozioni tecniche, notorietà dei prodotti, premi ottenuti dai medesimi. Wine Subscription è, invece, un mezzo per educare il sottoscrittore a definire il proprio profilo gustativo attraverso il contatto diretto con sommelier professionisti, la possibilità di scegliere le proprie bottiglie omaggio, l’organizzazione di webinar settimanali volti a presentare i vini in modo più colloquiale, diretto e partecipativo.

Wineoclock vuole superare, nel rispetto delle regole, le limitazioni imposte da una situazione difficile, fatta di continue restrizioni e di distanziamento fisico, dando la possibilità e gli strumenti ai propri clienti di realizzare la propria personalissima tasting experience anche a casa. Inoltre, Wineoclock vuole stare accanto a tutti quei piccoli produttori vinicoli italiani che da soli, oggi più che mai, non avrebbero le capacità di promuovere i propri prodotti di qualità in modo adeguato.

STAY CONNECTED… A BREVE SAREMO PRONTI!!!!

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