Correva l’anno 1948 quando il maestro distillatore Ferruccio de Bernard fonda a Bastia d’Alpago, piccolo comune in provincia di Belluno situato ai piedi delle Alpi orientali, la Distilleria dell’Alpe. Nelle sue cantine prendono vita liquori di gran fattura e dalle misteriose ricette, come il Liquore Kapriol, familiarmente chiamato il “Distillato del Bosco”. Dopo circa 50 anni di attività l’azienda viene rilevata nel 2002 dalla Maschio Beniamino S.r.l. che porta avanti l’antica tradizione con entusiasmo e grande passione, continuando a produrre, ancora oggi, liquori autentici e sinceri grazie all’utilizzo delle erbe officinali di montagna.

Sarà solo nel 2016 che l’azienda, dopo un lungo percorso di ricerca e di “sperimentazione” sul campo, inizia la distillazione e la messa in commercio del gin. La filosofia di produzione è sempre quella originaria, processi tradizionali che strizzano l’occhio all’innovazione e l’utilizzo esclusivo di botaniche derivate da erbe locali e prodotti italiani di eccellenza, come gli agrumi.

Ma come si distilla il gin? Si parte, innanzitutto, dal ginepro (e qui si parla di un vero ginepro di montagna, un ginepro delle Dolomiti) che viene lasciato in infusione a temperatura ambiente per un periodo di circa 15 giorni. Trascorso questo tempo ha inizio la fase della distillazione che avviene in maestosi alambicchi di rame della capienza di 100 litri e risalenti alla metà del secolo scorso. A questa prima fase di distillazione seguono altri tre passaggi di rettifica del distillato, con la finalità di concentrare al massimo l’intensità aromatica del prodotto finale. Distilleria dell’Alpe utilizza innumerevoli botaniche differenti, derivate sempre da prodotti della montagna locale, per garantire quella complessità e armonia che rendono i Gin Kapriol unici ed inimitabili. E troveremo allora: l’angelica, il carvi, la genziana, la lavanda e la rosa canina caratteristiche per la loro aromaticità, i fiori di camomilla con la loro dolcezza, le note speziate di cardamomo e coriandolo e la gioiosa intensità di profumi noti come menta, alloro, rosmarino e origano.

Conosciamo ora e lasciamoci conquistare da questi 6 Gin Kapriol dalle note seducenti e dai colori affascinanti…

Il felice matrimonio d’amore tra Gin e gli agrumi ci regala la nascita di tre grandi ed esclusivi distillati prodotti grazie all’utilizzo di agrumi di Sicilia e del Sud Italia. Lasciatevi allora incantare dal seducente Gin Kapriol Blood Orange & Peach prodotto con le più succose e dolci arance di Sicilia accompagnate dall’intensità e dall’aromaticità delle autentiche pesche italiane. Per i più “accaniti” e impavidi amanti degli agrumi consigliamo, invece, in purezza oppure come base per un rinfrescante tonic, il Gin Kapriol Lemon & Bergamot. Per chi, infine, ama la dolcezza ma non vuole rinunciare ad un pizzico di audacia abbiamo pensato ad un distillato che rappresenta il connubio tra le note amarognole del pompelmo rosa e quelle dolci e delicate dei fiori di ibisco: il Gin Kapriol Grapefruit & Hibiscus.

Se i primi tre gin presentati avevano indiscussi protagonisti gli agrumi, ecco a voi ora due Gin ottimi come basi per i vostri più fantasiosi ed estrosi cocktails, ideali per un aperitivo esotico o per un fine cena defatigante. Il Gin Kapriol Sloe ci racconta la sua storia di frutta rossa e di profumi del bosco, mentre il Gin Kapriol Blueberries si concentra esclusivamente sulle note dolci/aspre dei mirtilli.

Se non riuscite a scegliere tra tutto questo variegato assortimento vi diamo, infine, un ultimo consiglio: il Gin Kapriol Dry, un gin versatile che piacerà a tutti, anche ai palati più esigenti. Con le sue botaniche di ginepro, pino mugo, alloro, menta, genziana e lavanda (solo per elencarne alcuni) questo Dry Gin si presenta secco e piacevolmente aromatico. Ben si presta come base per cocktail e si sposa egregiamente con frutti dai “lineamenti” aspri come il lime e il pompelmo. Da provare!

 

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