
Amarone Classico della Valpolicella DOCG 2018- Monteci
Per un regalo speciale, per accompagnare una cena strutturata, per finire il pasto con una golosa porzione di formaggi o semplicemente per meditare, magari davanti ad un camino. Tutto questo è l’Amarone, grande vino simbolo della tradizione enologica veronese, un vino che Monteci ha saputo interpretare magistralmente. Il suo colore rosso rubino impreziosito da profondi riflessi granati esalterà la vostra vista. Il bouquet olfattivo speziato e fruttato accarezzerà con vigore ed eleganza le vostre narici fino ad arrivare all’assaggio dove dimostrerà una struttura vigorosa ma molto ben bilanciata, un tannino vellutato ma ben presente. Insomma, davvero un vino a tutto tondo da non lasciarsi sfuggire.
Come il Barolo e il Barbaresco rappresentano le “punte di diamante” (anche se non sono le uniche) della viticoltura piemontese, così l’Amarone svetta nel panorama enologico del Veneto. Un vino morbido ed opulento, che nonostante l’elevato titolo alcolometrico (il disciplinare di produzione prevede che il minimo effettivo sia di 14%) manifesta una grande eleganza e un fascino dal sapore senza tempo. E l’Amarone, infatti, sembra affondare le sue origini nella notte dei tempi, addirittura all’epoca di Teodorico Re dei Visigoti (siamo nel IV sec D.C.) che richiedeva agli abitanti della Valpolicella per la propria regale mensa, il loro vino chiamato all’epoca “Acinatico” e considerato il vero e proprio antenato del grande Amarone. Quanto tempo è trascorso da allora, quante generazioni hanno conosciuto questo vino…Provate quello di Monteci e non ve ne pentirete…
52,00€
Informazioni aggiuntive
Nome | Amarone della Valpolicella Classico DOCG |
---|---|
Azienda | |
Regione | |
Annata | 2018 |
Volume | |
Tipologia | |
Formato | 750 ml |
Uvaggio | |
Luogo di Produzione | Vigneti nel territorio Valpolicella Classico |
Vendemmia | Manuale, a settembre |
Vinificazione | Appassimento delle uve per circa 4 mesi. Fermentazione parte in acciaio e parte in |
Affinamento | Primo passaggio in barrique e tonneau per 24 mesi. Prosegue poi l’affinamento in botti grandi da 50 hl. Imbottigliamento dopo circa 48 mesi dalla vendemmia |
Con gli occhi... | Rosso rubino intenso e limpido con eleganti riflessi granati |
Con il naso... | Intenso, armonico e speziato. Note di spezie, confettura di ciliegie e frutti a bacca rossa |
Con la bocca... | Struttura ampia, grande intensità. Morbido e vellutato |
Temperatura di servizio | 18-20 C° |
Formato del bicchiere | |
Longevità del vino | 15/20 anni |
Abbinamenti | Ottimo con piatti a base di selvaggina, brasati, arrosti. Perfetto a fine pasto con formaggi stagionati ed erborinati. Eccellente vino da meditazione |
Qualche idea ai fornelli | Tortino di funghi porcini con fonduta di Asiago, Risotto all'Amarone, Tagliatelle con ragù di lepre, Bigoli al torchio con ragù d'anatra, Zuppa di cipolle gratinata, Cinghiale al vino rosso con polenta, Filetto di maiale avvolto nello speck con cipolline glassate, Stinco di maiale al forno con patate arrosto, Guanciale di vitello brasato all'Amarone, Pastissada di cavallo, Stracotto d'asino con polenta |
Il suo formaggio | Asiago d'allevo DOP stravecchio |
Note | Contiene Solfiti |