Foradori Teroldego Vigneti delle Dolomiti IGT 2022 – Teroldego Foradori
Foradori Teroldego Vigneti delle Dolomiti IGT – Teroldego Foradori
Dalla Cantina di Elisabetta Foradori, nel cuore del Trentino, un Teroldego Vigneti delle Dolomiti in purezza che esprime al meglio tutta la bellezza e l’armonia del territorio in cui nasce, ottimo alleato per le cene invernali con gli amici più cari. Nel calice si presenta di un bel rosso rubino, intenso e profondo. Inoltre, al naso è complesso, fruttato e floreale con note di lampone, ciliegia, fiori viola e sentori minerali. Infine, all’assaggio si distingue per la sua ottima struttura e il buon equilibrio, accompagnati da giusta freschezza e sapidità. Il finale richiama le calde note fruttate dei suoi profumi e stupisce con una leggera sensazione ammandorlata.
Se avete la fortuna di trovarvi in zona della bellissima cantina di Elisabetta Foradori, dopo aver assaggiato i suoi splendidi vini, vi consigliamo una gita al Castel Thun. Esso è uno dei castelli medievali più antichi e meglio conservati del nostro Paese. La sua costruzione iniziò nella seconda metà del 1200. Il suo nome, inizialmente Belvesino, è stato successivamente sostituito quando la proprietà del maniero passò alla famiglia Tono (poi Thun). Negli otto secoli di storia che ci separano dalla sua nascita sono stati innumerevoli gli eventi naturali e umani che hanno colpito la struttura, ma l’immenso patrimonio artistico ed architettonico è sempre stato oggetto di precisi e minuziosi interventi di restauro. E dopo la passeggiata, un buon calice di Teroldego!
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20,00€
Informazioni aggiuntive
Denominazione | |
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Nome | Teroldego Foradori |
Azienda | |
Regione | |
Annata | 2022 |
Volume | |
Formato | 750 ml |
Tipologia | |
Uvaggio | |
Luogo di Produzione | Vigneto in Mezzolombardo, Campazzi, Settepergole (Trento) |
Vendemmia | Manuale, a partire dalla metà di settembre |
Vinificazione | Fermentazione con lieviti indigeni in vasche di acciaio |
Affinamento | 12 mesi in botte |
Con gli occhi... | Rosso rubino intenso e profondo |
Con il naso... | Complesso, fruttato e floreale. Note di lampone, ciliegia, fiori viola, sensazioni minerali |
Con la bocca... | Ottima struttura e buon equilibrio. Fresco, sapido con calde note fruttate e finale delicatamente ammandorlato |
Temperatura di servizio | 16/18 C° |
Formato del bicchiere | |
Longevità del vino | 5 anni |
Abbinamenti | Con primi piatti a base di pomodoro, carni e verdure. Ottimo con secondi piatti a base di carne rossa. Con formaggi stagionati |
Qualche idea ai fornelli... | Crostone di polenta con uovo e fonduta, Spaghettoni cacio e pepe, Risotto al Teroldego, Crespelle con asparagi e crema di gorgonzola, Canederli con burro di malga e speck, Gnocchi di patate al pomodoro mantecati al Trentingrana, Petto d’anatra con funghi porcini, Manzo alla pizzaiola con crema di patate, Carrè di agnello al timo con purè di piselli, Carne salada con mele e noci, Polpettine di pomodoro con purè di patate, Tagliata di manzo con patate saltate al timo |
Il suo formaggio | Grana Padano (con fettine di pere) |
Note | Contiene Solfiti |