Come ben sanno i nostri cari amici, Wineoclock è sempre alla costante ricerca di novità, di piccole chicche e grandi eccellenze capaci di raccontare un territorio, una storia, una filosofia. E oggi il cuore ci porta nel Lazio, alle porte dei Castelli Romani in cui incontriamo una piccola azienda che ci ha sorpreso per i suoi grandi vini! Abbiamo, infatti, il piacere di dare il benvenuto all’azienda biologica “Riserva della Cascina”, nata dal volere e dal sogno di Giovanni Brannetti e della moglie Ida nel lontano 1945. Da quella data sono cambiate tante cose, la moneta, il secolo e addirittura il millennio, la tecnologia marcia a passi da giganti ma l’amore per la tradizione e per la genuinità di questa famiglia ha attraversato le generazione ed è arrivato fino ai giorni nostri. Pietra miliare della filosofia di questa azienda si può riassumere in un’unica parola: Biologico! Ottenuta, infatti, la certificazione di Biologico nel 1994, Riserva della Cascina continua ancora oggi a mantenere e a garantire il rispetto e la genuinità dei loro vini a partire dalla vigna, per proseguire in cantina e arrivare, infine, nei nostri bicchieri.

Mission dell’azienda è, infatti, quello di produrre vino nel pieno e più completo rispetto della natura, senza l’utilizzo di diserbanti e di sostanze chimiche di sintesi e cercando di garantire un perfetto equilibrio alle piante e al suolo. Queste attenzioni e cure proseguono in cantina dove vengono esclusi i più comuni agenti chiarificanti come l’albumina e la caseina, circostanza che rende i vini perfetti per il pubblico vegano. Viene, inoltre, estremamente limitata l’aggiunta di solfiti che rimane sotto la soglia del 40% rispetto al limite previsto dall’Unione Europea.

L’azienda biologica Riserva della Cascina produce con eccellenti risultati vini bianchi, rossi, rosati, bollicine e grappe! Oggi vogliamo raccontarvi qualcosa di più su un vino bianco e un vino rosso che abbiamo assaggiato e che abbiamo deciso di selezionare per la nostra cantina. Possiamo considerarli un po’ come se fossero “fratelli”: il Bianco Lazio IGT “IX Miglio” e il Rosso Lazio IGT “IX Miglio”, ovviamente biologici certificati. Questi due vini, estremamente rappresentativi della realtà aziendale, devono il proprio nome al fatto che i vigneti utilizzati si trovano proprio all’altezza del IX Miglio dell’antica Appia, l’antica strada consolare che un tempo collegava Roma a Brindisi e oggi strada prestigiosa in cui trovare residenze e lussuose abitazioni. Ma vediamo un po’ più nel dettaglio di conoscere questi due vini.

Bianco Lazio IGT “IX Miglio”- Riserva della Cascina

Partiamo dal vino bianco, un’intrigante blend di Malvasia Puntinata, Malvasia di Candia e Bombino Bianco, grandi vini autoctoni del Centro Italia, che ci regalano un vino dal giallo paglierino brillante. Seduce all’olfatto per la sua finezza e, al contempo, per la sua complessità in cui si ritrovano, d’amore e d’accordo, note di frutta a polpa bianca, frutta tropicale, agrumi, fiori di campo, note minerali e di pietra focaia. Il sorso è sapido, fresco ma dotato di una piacevole morbidezza e rotondità. Un gran bel vino bianco, genuino fresco e versatile. Per accompagnare i vostri aperitivi e le vostre cene a base di pesce, verdure, carni bianchi e formaggi freschi. Secondo noi non starebbe male con un bel piatto di spaghetti alla carbonara…Che ne dite?

Rosso Lazio IGT “IX Miglio”- Riserva della Cascina

Passiamo, invece, al rosso che schiera in campo Montepulciano, Sangiovese e Merlot. Un grande classico che, tuttavia, stupisce ed ha tante belle storie da raccontare. A partire dal suo colore rosso rubino che scalda gli occhi e il cuore. Come il suo “fratello bianco” anche il rosso si fa notare al naso per la sua complessità e finezza; un intrigante intreccio di piccoli frutti del bosco a bacca rossa, tabacco e liquirizia uniti da un sottofondo minerale e leggermente balsamico. L’assaggio convince per il suo equilibrio tra freschezza e morbidezza e sa farsi amare per la sua generosità. Perfetto con tutti i piatti cult della cucina romana!

Rimanete con noi perchè a breve parleremo di altri vini di Riserva della Cascina!!!

 

 

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