Vespolina Colline Novaresi DOC “La Mostella” 2021- Torraccia del Piantavigna
Se siete alla ricerca di un vino particolare e dalle caratteristiche inconfondibili abbiamo il prodotto giusto che fa per voi. Se siete invitati ad una cena e volete stupire gli amici seguite il nostro consiglio; è facile, infatti, fare bella figura con una spumeggiante bollicina o con un raffinato Champagne… Portate, invece, e degustate con gli altri commensali la Vespolina Colline Novaresi DOC “La Mostella” dell’azienda piemontese Torraccia del Piantavigna, vedrete che gran figurone. Un vino unico, bello da guardare per la sua innata luminosità ma che esprime tutta la sua particolarità all’esame gusto-olfattivo dove emergono nitide e precise, inebrianti note di pepe nero. Il tannino è portentoso ma sempre piacevole, caratteristica che rende questo vino adatto ad accompagnare piatti grassi che compensino la sua astringenza.
Ma vediamo, ora, di conoscere un po’ più a fondo le caratteristiche di questo vitigno autoctono piemontese (ma che a tratti possiamo incontrare anche nella zona dell’Oltrepo Pavese). La Vespolina, chiamata anche Ughetta o Balsamina, è un vitigno che deve il suo nome al fatto che le vespe sono estremamente attratte dalla dolcezza dei loro grappoli una volta maturi. Generalmente considerato come vitigno da taglio, Torraccia del Piantavigna ha scommesso, invece, su un prodotto che vede la Vespolina protagonista unica ed incontrastata. La scommessa è stata vinta!!!
18,00€
Informazioni aggiuntive
Denominazione | Colline Novaresi DOC |
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Nome | Vespolina Colline Novaresi DOC "La Mostella" |
Azienda | |
Regione | |
Annata | 2021 |
Volume | |
Tipologia | |
Formato | 750 ml |
Uvaggio | |
Luogo di Produzione | Vigneti in località Poncioni nel territorio di Ghemme (Novara) |
Vendemmia | Manuale, in cassetta, a fine settembre |
Vinificazione | Pigiatura soffice dell’uva. Macerazione e fermentazione alcolica a bassa temperatura |
Affinamento | 12 mesi in acciaio. 4 mesi in bottiglia |
Con gli occhi... | Rosso brillante e luminoso |
Con il naso... | Vinoso, elegante e complesso. Sentori leggermente balsamici e speziati, con note di frutta rossa. Ben evidenti le note di pepe nero |
Con la bocca... | Fresco e ben equilibrato. Tannini importanti. Perfetta corrispondenza gusto olfattiva per un finale lungo e persistente |
Temperatura di servizio | 16/18 C° |
Formato del bicchiere | |
Longevità del vino | 2/3 anni |
Abbinamenti | Ottimo con salumi e formaggi. Data la sua spiccata tannicità ben si accosta a piatti grassi ed importanti |
Qualche idea ai fornelli | Vitello tonnato con frutti del cappero, Flan di cavolfiore con fonduta, Battuta di fassone al coltello, Carpaccio di petto d'oca affumicato, Ravioli del plin al sugo d'arrosto, Tagliatelle con ragù bianco di cinghiale e tartufo nero, Gnocchi di patate con formaggio caprino, granella di nocciole e miele, Crespelle con asparagi e fonduta di Parmigiano, Pappardelle al ragù di coniglio e fiori di zucca, Tajarin con salsiccia e porri, Risotto al Castelmagno, Guanciale di vitello brasato al vino rosso, Filetto di maiale alla senape con patate, Lumache in umido, |
Note | Contiene Solfiti |