La Cantina Panizzari di San Colombano al Lambro (Milano): un po’ di storia…

Siamo nel verde e ruggente cuore della Pianura Padana, nella rigogliosa provincia di Lodi, precisamente a San Colombano al Lambro, dove si produce il vero vino dei milanesi. E proprio qui, abbiamo il piacere di incontrare la storica cantina Panizzari, oggi realtà ben conosciuta e produttrice di vini autentici e rappresentativi di un territorio, ma al contempo eleganti e raffinati. Ma andiamo con ordine e partiamo dal principio…

Correva il lontano 1898 quando il Signor Angelo Panizzari, animato da un grande amore per la sua terra e per i suoi frutti, fonda una piccola azienda vitivinicola gestita esclusivamente da lui e dai componenti della sua famiglia. In quel tempo non si parlava ancora di bottiglie, il vino veniva venduto sfuso e il mercato principale era concentrato nelle campagne e zone limitrofe. Gli affari vanno bene, ma per avere un ampliamento ed un ammodernamento dell’azienda dobbiamo, tuttavia, attendere il 1950 anno in cui Giovanni Battista, figlio di Angelo, torna dalla Seconda Guerra Mondiale e, carico, di entusiasmo e di idee innovative, inizia una nuova avventura.

Il percorso di Giovanni Battista raggiunge il culmine nel 1984 quando hanno inizio i lavori di costruzione della nuova cantina e si avviano tutte le operazioni di modernizzazione degli impianti di produzione esistenti. Il 1984 segna, inoltre, l’anno in cui vengono introdotti sul mercato le prime bottiglie!

Il mercato si amplia e travalica, così, i confini provinciali, e quando nel 1986 la conduzione dell’azienda passa da Giovanni Battista al figlio Angelo (eh già proprio come il nonno) i vini di Panizzari hanno gia acquisito una buona fetta di mercato e viaggiano a gonfie vele. Lo spirito innovativo e “rivoluzionario” del giovane Angelo lo conducono ad ampliare la linea dei vini già esistenti e di aggiungere una serie di autoclavi, necessarie per la vinificazione e produzione di vini frizzanti e spumanti.

Arriviamo, così, nel nuovo millennio e nel 2001, negli antichi locali della barricaia nasce l’Agriturismo, struttura ricettiva elegante ed accogliente in tutti momenti dell’anno. Avrete così l’occasione di degustare salumi, formaggi e piatti tipici in una piacevole sala riscaldata da un bel camino durante i mesi invernali, mentre un bel giardino ricco di fiori e profumi, vi regalerà freschezza e refrigerio durante le caldi estati lodigiane.

Sono passati oltre 20 anni e un ultimo passaggio di consegne è stato annunciato nel recente 2018 quando Angelo cede l’azienda ai figli Davide e Giorgio (cui seguirà in un secondo momento la sorella Angelica).

Quante primavere, quante vendemmie, quante generazioni sono passate da quel remoto 1898, ma una cosa c’è da dire. I componenti di questa grande famiglia hanno saputo, ognuno secondo il proprio carattere e le proprie aspirazioni, mantenere la storicità del nome di famiglia, puntando però, sempre all’innovazione e ad uno studio di mercato attento e pertinente.

Abbiamo selezionato per voi tre vini (ma presto aggiungeremo altre etichette). Siete curiosi di scoprire quali?

Abbiamo scelto, in primis, per la sua eleganza ma al tempo stesso franchezza il San Colombano DOC Tranquillo (da non confondere con il fratello più eccentrico e vivace, il “Frizzante”). Un’autentica miscela di Barbera, Croatina ed Uva Rara che danno vita ad un vino rosso rubino intenso, dai riflessi color porpora, e dai sentori aromatici, fruttati e mediamente complessi. In bocca la struttura è buona, i tannini sono giovani ma morbidi assicurando un vino di ottima beva. E proprio come il tubino nero di Coco Chanel è ideale per tutte le stagioni dell’anno!

Per rendere poi omaggio alla nostra bella e faticosa Milano, non potevamo non reclutare due vini, un bianco e un rosso, che Milano la portano proprio nel cuore e…sull’etichetta. Partiamo, come in una vera e propria degustazione, dal bianco. Ed ecco a voi il BiancoMilano, un elegante e sincero blend di Trebbiano e Verdea. Il risultato è un piacevole vino bianco dal giallo paglierino intenso arricchito da leggeri riflessi tendenti al verde. L’esame gustolfattivo ci mostra un vino profumato e pulito con delicate note di frutta (in modo particolare la banana) e nocciole, mentre all’assaggio rivela un’ottima freschezza, una giusta acidità e un finale lungo e piacevole.

Non possiamo, infine, che raccontarvi la storia del fratello rosso, il RossoMilano, un elegante e simpatico IGT delle Colline Milanesi, che nasce dalla gioiosa unione tra Barbera, Croatina e Cabernet Sauvignon. Un vino dal color rosso intenso, vibrante e compatto, dai profumi eleganti che riportano alla nostra memoria note di frutta rossa, spezie e caratteristici sentori di legno. All’assaggio manifesta tutta la sua bella struttura, una gran morbidezza e un buon equilibrio tra corpo e freschezza. Un omaggio a Milano che per l’occasione si tinge di rosso!

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