Un po’ di storia…
Siamo nel lontano 1830 quando la famiglia Di Carlo poggia il primo mattone di quella che diventerà la grande azienda Vigna Madre. Siamo a Ortona, nel cuore verde dell’Abruzzo, e qui nascono e crescono rigogliosi i vigneti di un’azienda pioniera della coltivazione biologica e dei principi di ecosostenibilità. A partire, infatti, dal 1991, pur ben tenendo saldo il focus della tradizione e della storia di famiglia, Vigna Madre ottiene la certificazione biologica e garantisce ai suoi fidati consumatori vini prodotti con elevatissimi standard di qualità e di rispetto eco-ambientale. Vigna Madre si fa portavoce di grandi vitigni autoctoni, recuperati dal solco della tradizione e protagonisti indiscussi nella produzione di vini essenziali e autentici. Oltre alla remise en forme di grandi autoctoni, Vigna Madre riscopre la fondamentale importanza dei lieviti naturali, dei cicli lunari e delle sue fasi durante la lavorazione della terra, del saper ascoltare in silenzio la Natura.
Queste le parole di Giannicola Di Carlo “Il vino è un prodotto vivo, figlio del luogo e della stagione prima e della cultura poi, è la sintesi perfetta del rapporto tra l’uomo e la natura, tra l’uomo ed un luogo esatto, è la possibilità di tradurre dei limiti in pregi, di interpretare un territorio attraverso la conoscenza e il rispetto della natura….”
Se queste sono le premesse, i risultati non potranno essere che grandi vini.
Venite a scoprirli insieme a noi?
I VINI BIANCHI DELLA SELEZIONE “LINEA KRIYA”
Tra le molteplici linee di produzione dell’azienda Vigna Madre, spicca la Linea Kriya, una gamma di vini biologici certificati giovani ed esuberanti, dotati di grinta e carattere e che sapranno portare in ogni vostra occasione conviviale un pizzico di originalità ed eleganza. A partire dal Pecorino Terre di Chieti IGP, un classico vino rappresentativo del territorio abruzzese, un vino dal bel giallo paglierino brillante che racconta storie di frutta che si incontra e si fonde con sensazioni minerali ed aromatiche. Sapido, equilibrato ed armonioso sta bene con tutto e riesce a dare sempre il meglio di sé, anche con una semplice bruschetta di pane con olio. A braccetto con il Pecorino non possiamo che incontrare la suadente Passerina Terre di Chieti IGP, altro grande classico locale, un vino bianco elegante con evidenti note di agrumi e di frutta esotica, in modo particolare la papaia. Rotondo, fresco e sapido, una Passerina da degustare guardando il tramonto su un trabucco. Non solo di autoctoni si vive, ed ecco che la Linea biologica Kriya ci presenta un piacevolissimo Chardonnay Terre di Chieti IGP, un vino che nonostante la sua mondanità e grande versatilità, riesce a rappresentare la realtà del territorio di produzione. Grande esemplare di freschezza ed eleganza grazie alle sue note fruttate e floreali, questo Chardonnay diventerà un vostro alleato nei momenti di svago e di piacere.
Gli appassionati di vini bianchi conoscono certamente Pecorino, Passerina e Chardonnay ma avranno mai sentito parlare del misterioso e affascinante Cococciola? Un vitigno autoctono abruzzese con un nome curioso e che ispira immediata simpatia, un vitigno capace di regalare grandi uve che potranno successivamente diventare vini fermi o eleganti bollicine. Ottima l’interpretazione di Vigna Madre che con la sua Cococciola Terre di Chieti IGP ci porta a conoscere una realtà poco conosciuta grazie a questo raffinato vino bianco dotato di una piacevole acidità e di profumi agrumati e tropicali. Lo sappiamo di avervi incuriosito, forza, fatevi avanti all’assaggio…
I VINI ROSSI DELLA SELEZIONE “LINEA KRIYA”
E non solo di vino bianco si vive! Infatti ci sono anche i rossi della Linea Kriya prodotti con mano sicura e gentile da Vigna Madre. A partire da questo sorprendente Cerasuolo d’Abruzzo DOC, un vino dal colore unico che fa venire voglia di mangiarlo (oltre che di berlo!). Un vino che richiama cromaticamente e olfattivamente le ciliegie succose, grande frutta estiva. Un vino che potrà accompagnare con fascino ed energia i vostri aperitivi e le vostre cene con amici. Insomma, che dire, è sempre meglio tenerne una bottiglia in fresco…
E, infine, ultimo ma non per importanza il grande protagonista del panorama vitivinicolo abruzzese, il Montepulciano di Abruzzo, vitigno utilizzato per la produzione di vini molto diversi tra loro, a partire dai semplici vini contadini fino ad arrivare a vini pluripremiati e di rara eleganza. Anche in questa occasione Vigna Madre con il suo Montepulciano d’Abruzzo DOC dimostra di sapere il fatto suo. Il risultato è un vino rosso rubino intenso, dai profumi fruttati e floreali di ciliegia, mora, viola e liquirizia. Lasciatevi conquistare dal corpo rotondo ed equilibrato e dai suoi tannini graffianti ma eleganti.